SALOMONE IONA E JONA CLAVA

LUCILLA RAPETTI

Nella fase di espansione economica che il ducato di Monferrato vive dopo le guerre di successione seicentesche, singolarmente incisiva risulta l’operatività dei banchieri ebrei Salomone Iona e Jona Clava, che sostengono e orientano la ripresa mediante un innovativo e multiforme attivismo imprenditoriale. Sfruttando la posizione strategica di Casale, impostano transazioni commerciali a lungo raggio, stabilizzando collegamenti con la costa ligure, con Venezia e su rotte transalpine, quali il corridoio borgognone per Parigi e le Fiandre. Con lungimirante intraprendenza e ingenti investimenti finanziari si configurano anche quali appaltatori daziari e provveditori di forniture alle caserme, conferendo slancio alla diversificazione delle attività economiche dei correligionari.