TRA PITIGLIANO E GROSSETO
28,00 €
JUDITH ROUMANI
Questo saggio racconta in maniera puntuale le vicende
degli ebrei presenti nella Toscana meridionale durante il periodo delle leggi
razziali e delle deportazioni, in particolare in quell’area del Grossetano che
nei secoli ha visto la nascita e lo sviluppo della Piccola Gerusalemme
(Pitigliano) e di altre piccole ma vive comunità ebraiche (Sovana, Sorano,
Manciano). Una parabola storica e umana che si infrange nella pressoché
completa estinzione di quell’ebraismo locale che tanto lustro ha dato a una
zona così caratteristica d’Italia. L’opera meritoria di Judith Roumani ne
riporta alla luce le vicende e ne descrive la tragica fine, avvenuta attraverso
il domicilio coatto nel campo di internamento di Roccatederighi, in un epilogo
mai chiarito fino in fondo a causa del ruolo del tutto ambiguo ricoperto dal
vescovo Paolo Galeazzi. L’autrice illumina questa vicenda drammatica con il
racconto di quelle persone, soprattutto contadini, che hanno nascosto nelle
grotte o nelle proprie fattorie gli ebrei in fuga dalla caccia dei nazifascisti
sulle loro tracce.