NON FUORVIERA'
60,00 €
CLAUDIA DE BENEDETTI
Un albero genealogico. Un archivio di famiglia che contiene i
documenti di sei generazioni di antenati. Cinque famiglie ebraiche dell’Italia
settentrionale fra l’apertura dei ghetti e le leggi razziali. Una storia
affascinante che racconta l’integrazione degli ebrei nella comunità nazionale,
la loro partecipazione al Risorgimento e le iniziative economiche e sociali a
favore della società cui appartenevano, ma anche la loro capacità di mantenere
un’identità autonoma e la fierezza delle loro origini.
Questo
libro è una storia di famiglia, la narrazione degli antenati di Isa Corinaldi
De Benedetti (1936-2013). Nel suo albero genealogico confluiscono i grandi
mercanti e armatori Treves de Bonfili di Venezia, i banchieri Wollemborg di
Padova e i Pavia di Casale Monferrato, quei Corinaldi di origini toscane che
ricevettero da Vittorio Emanuele II il titolo di conti per il loro contributo
al Risorgimento. Ma in filigrana vi si legge un momento di storia
significativo: come l’Italia, prima del fascismo, seppe accettare i suoi ebrei
in una maniera completa e convinta come nessun altro paese in Europa e come
questi riuscirono a inserirsi pienamente nella vita sociale conservando
tradizioni e appartenenza religiosa. Il motto che dà il titolo al libro, scelto
da Michele Corinaldi al momento della sua elezione comitale parla proprio di
questo: “non fuorvierà” è una citazione da un versetto del Deuteronomio, in cui
si chiede agli ebrei di non distaccarsi dalle regole della Legge. Per
un’eminente famiglia ebraica riprenderlo nel momento in cui la nazione italiana
in via di formazione la onorava con un titolo nobiliare significò l’impegno a
non tradire la propria identità e la propria etica, a servire l’Italia in
quanto ebrei. Un secolo e mezzo è passato da allora, con il trauma terribile
della Shoah, ma quell’impegno non è cambiato, come mostrano le storie raccolte da
Claudia De Benedetti sugli antenati di sua madre.