LO CATANNE DI DUE ACCALLA'
25,00 €
ALICE GRAZZINI
Questo
volume presenta per la prima volta l’edizione commentata di un’anonima giudiata
di fine Seicento, corredata da un’introduzione storica e linguistica. Il
testo, intitolato Lo catanne di due accallà, ovvero Ceccone aquilano e
Pedrolino milanese compagni fedeli e istoriari spiantati, offre un
interessante spaccato della produzione teatrale tipica della Roma barocca. A
differenza degli intermezzi della Commedia umanistica e della Commedia
dell’Arte in cui compaiono occasionalmente i personaggi ebrei, le giudiate sono
caratterizzate da uno schema fisso: il protagonista della vicenda è sempre un
Giudio che viene punito o ucciso dai personaggi cristiani. Lo catanne di due
accallà mette in scena, invece, una diversa dinamica simbolica che
testimonia una conoscenza più approfondita della vita del ghetto e fa
ipotizzare, se non una paternità ebraica del testo, almeno una frequentazione
dell’autore con gli ebrei romani e forse una collaborazione attoriale.