I SATELLITI DI RICKY GIANCO
20,00 €
ROBERTO GUSCELLI
Questo libro non vuole essere la celebrazione di un
gruppo musicale, quanto un viaggio nell’atmosfera giovanile dei mitici anni
Sessanta, quelli dei Beatles, dei Rolling Stones e di Woodstock. Le truppe
americane appena ritornate in patria avevano lasciato a Livorno, oltre alle
cicatrici della guerra, quella musica che tanto ammaliava le nuove generazioni
e inorridiva i genitori. Si respirava un’aria nuova, che come un libeccio
avrebbe spazzato via, nell’arco di un paio di lustri, i vecchi “stornellatori”
del cosiddetto “bel canto all’italiana”; un cambiamento rinforzato da dischi e
film che giungevano dagli States, dove i protagonisti erano giovanissimi
cantanti. In ogni rione di Livorno nacquero diversi gruppi, un po’ per
emulazione, un po’ “per far colpo sulle ragazze”, ma anche per vera passione
musicale, quella passione che improvvisamente faceva passare tutto il resto in
second’ordine. Voglia di avventura, dunque, un’avventura senza una certezza né
un futuro. Sì, perché vista la numerosa concorrenza, arrivare al disco e alla
tv era come un salto nel vuoto, che molti tentarono, convinti e caparbi, pronti
ad affrontare l’ignoto, un ignoto fatto di fregature, delusioni, ma per alcuni
dell’agognato successo. A volte la vita è strana: noi, allora col nome The
Criker’s, grazie a una fregatura colossale trovammo la via per arrivare al
successo, incontrando per puro caso Ricky Gianco, uno dei più popolari cantanti
di quegli anni. Questo libro è un viaggio che riporta – magari con un po’ di
nostalgia – i “non più giovani” a quei tempi spensierati, mostrando ai giovani
di oggi uno spaccato di vita degli anni Sessanta, dove anche i sogni a volte
diventavano realtà…